DOVE INCONTRARE DIO.

      DOVE CERCARE IL SIGNORE.
   Quante volte ci capita di dire dove sei Signore? Dove ti posso trovare? Come cercarti? Sembrerebbe strano ma dipende dalla nostra volontà di farsi cercare.
        Nel vangelo di Giovanni troviamo un versetto “Dove abiti?” (Gv 1,38). 
     Il Signore può essere tro­vato soltanto là dove l’uomo accetta di essere incontra­to, il Signore e sempre pronto ad unirsi a noi, a farsi conoscere, ad incontrarci, a piegarsi sulle nostre ferite, a sanarci con la sua misericordia, ma in tutto questo anche noi dobbiamo desiderarlo, metterci alla sua presenza, metterci all’ascolto della sua Parola, solo lì lo possiamo incontrarlo. Quando ci decidiamo a varcare la soglia del nostro cuore scopriamo in esso il luogo in cui scaturisce la sorgente, un mistico diceva Dio riposa nel chiostro segreto del nostro cuore che tante volte lo rimaniamo solo senza poterlo incontrare  perchè impegnati solo con noi stessi: “Certo, il Signore è in questo luogo e io non lo sapevo!” (Gen 28,16).      
      Il Signore è sempre presente in noi, fin dalla nascita, sant’Agostino diceva “bellezza tanto antica e sempre nuova, tu eri dentro di me ma io ero fuori e le tue creature mi tenevano lontane”. Presenza a presenza, questa misteriosa ospitalità è l’aurora della preghiera dopo le nostre lunghe notti di evasione o di sonnolenza, i mistici come i santi a volte rimanevano notte intere a pregare, a contemplare, ad adorare, ma a volte sentivano come un vuoto, come a volte diceva anche santa Teresa di Calcutta che sentiva il vuoto della sua presenza, o come san Francesco che ebbe quei anni e non giorni dove tutto sembrava scomparisse ma continuò a credere e a pregare. Per­ché è il cuore che prega, e non le nostre strutture, è vero anche che un clima raccolto, silenzioso possa aiutare molto alla preghiera, ma se non c’è desiderio non c’è preghiera, an­che quelle psichiche, né i nostri determinismi, né i no­stri condizionamenti; tutto questo è indubbiamente il nostro spazio, ma rimescolare i nostri scenari non po­trà mai sostituire la novità dell’incontro, ogni incontro è un incontro d’amore, di relazione, ogni volta è nuovo. Questo può avvenire solo quando il cuore si volge a colui che è… ed è allora che egli viene.

Il Signore ti dia pace e gioia!

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