TEMPO DI ATTESA E DI SPERANZA
Cosa significano le QUATTRO CANDELE che accendiamo durante il periodo di Avvento
Queste quattro candele che andremo ad accenderemo nelle domeniche di Avvento hanno un nome particolare ed un significato entrambi peculiari.
Iniziamo con la prima candela chiamata: “del Profeta“.
Il profeta è un mediatore credibile perché la fonte della sua attività profetica è la Parola e lo Spirito di Verità. “Colui che parla davanti” o “colui che parla per, al posto di” , l profeta è il confidente di Dio e, negli avvenimenti, si preoccupa di mettere in evidenza la presenza di Dio nella storia e, soprattutto, la Sua volontà .
In questa prima domenica ci ricorda l’importanza dell’’ascolto da parte del profeta è fondamentale; poiché ricorda il profeta Michea, che aveva predetto che il Messia sarebbe nato a Betlemme e simboleggia la speranza.
Nell’accensione della seconda candela è detta “di Betlemme“.
Betlemme – in ebraico Beit Lehem significa la “Casa del Pane”e sta a testimoniare la fertilità del suolo in cui è sorta la città. Per ricordare la città in cui è nato il Messia, e simboleggia la chiamata universale alla salvezza. Il Dio-con noi.
La terza candela è detta “dei pastori“
Che sono stati i primi che videro ed adorarono il Messia e simboleggia la gioia, lo stupore, l’accoglienza, la semplicità, la meraviglia, anche se non sapevano chi fosse nato andarono ad adorarlo è da qui il colore rosa, che preannuncia la nascita del Verbo incarnato.
Nella quarta candela chiamata “degli Angeli“.
I primi ad annunciare al mondo la nascita del Messia e a vegliare sulla capanna dove è nato il Salvatore, e la meravigliosa novella che portarono agli uomini in quella notte mirabile. Sebbene non possiamo ne vederli né sentirli, sono ancora gli angeli che ci portano il messaggio di Dio con pensieri d’amore e di pace, di gioia e di buona volontà” , dovremo riprendere questa tradizione invocare il nostro angelo di cui è il messaggero di Dio che ci affida Lui stesso per la nostra protezione.
L’accensione di ciascuna candela indica la progressiva vittoria della Luce sulle tenebre dovuta alla sempre più prossima venuta del Messia.
