Per vivere bene questi ultimi giorni approfondiamo da cosa nasce questa ulteriore attesa con preghiere e meditazioni
Ci siamo mai chiesti, tutte queste preghiere, suppliche, novene, triduii, preparazioni varie, in previsione di questi grandi eventi da dove nascono, perché nascono, sarebbe interessante anche capire in quale periodo nascono, per combattere cosa, per avviare un qualcosa, per difendere qualcosa, dare esaltazione a cosa.
Ecco queste possono essere soltanto alcune domande che possiamo farci, non per fare i sapientini, lungi da noi, ma per cercare di assaporare con più senso di appartenenza, di stile di vita, di fede e di cultura, queste tradizioni, senza però sminuire la sua genuinità, la semplicità del praticare queste usanze che ora sono preghiere, che una volta era la fede genuina di tante persone, che ora o che probabilmente con l’evolversi sta quasi scomparendo, ritenute un pò di altri tempi, ma se vissute bene con significatività portano ancora molto frutto, pace e serenità.
Le novene le pie pratiche
Le novene come altre pie pratiche, se pur sante nel loro farsi come sappiamo non è una preghiera ufficiale della Chiesa ma come dicevamo le pie pratiche popolari, magari per persone che una volta non sapevano leggere o che si istruivano attraverso queste semplici preghiere. Questa novena la si celebra nei giorni precedenti la solennità del Natale, dal 16 al 24 dicembre, infatti novena significa nove giorni prima. Queste preghiere, testi o meditazioni vogliono aiutare i fedeli a prepararsi spiritualmente all’evento che si ricorda la nascita di Gesù, sappiamo che Gesù non nasce ogni anno ma facciamo la memoria ogni anno, quello che dovrebbe nascere in noi è lo sguardo nuovo di conversione nella sequela a Lui per imitare i suoi insegnamenti e metterli in pratica. questa Fu eseguita per la prima volta nella casa di missionari vincenziani di Torino nel Natale del 1720, nella chiesa dell’Immacolata.
Un pò di storia
Le novene sono celebrazioni popolari che nei dei secoli hanno affiancato le “liturgie ufficiali”. Questi «I pii esercizi», afferma J. Castellano, <<si sono sviluppati nella pietà occidentale del Medioevo e dell’epoca moderna per coltivare il senso della fede e della devozione verso il Signore, la Vergine, i santi, in un momento in cui il popolo rimaneva lontano dalla Bibbia e della liturgia >> . Fino al Concilio Vaticano II la Novena di Natale si celebrava in latino, poi ha fornito le appropriate traduzioni nelle diverse lingue.
Brevi accenni sul significato della Novena
Le profezie della nascita di Gesù furono estrapolate dai brani dell’Antico Testamento e in particolarmente dal profeta Isaia.
In queste è rinchiuso non solo l’intimo desiderio messianico dell’Antico Testamento che Dio si faccia presente sulla terra, ma viene cantata la venuta di Gesù, per noi uomini.
Qual è il vero significato?
La gioia trasmessa dalla Novena si traduce nelle metafore dei canti: Gesù che viene sotto forma di luce, come pace, rugiada, novità, come un bambino e come Signore giusto.
È questo il significato della Novena. Lo scopo è suscitare nel fedele un atteggiamento di interesse di fervore, di entusiasmo e la voglia di fermarsi ad adorare la sua nascita.
Quale il significato dei giorni
Primo Giorno
Il primo giorno è dedicato all’invocazione del Bambino Gesù. Tutto il Nuovo Testamento è fondato sull’attesa del Cristo che continuiamo ad attendere ogni anno come se fosse il primo. Cristo è presente tra noi ma nonostante questo viviamo l’esperienza dell’esilio “sapendo che finché abitiamo nel corpo siamo in esilio lontano dal Signore” (2 Cor 5,6).
Secondo giorno
Il secondo giorno è il cuor che gioisce perché Dio manifesta al popolo la futura salvezza. Questo annuncio è di grande gioia proprio perché vuol significare che dopo la morte c’è la gioia della vita eterna incontrando Cristo Gesù.
Terzo giorno
Il terzo giorno ci vin fatto l’invito di preparare la via al Signore, la via dell’accoglienza del cuore. In questa circostanza ci viene ricordato quando, al popolo di Israele oppresso dalla schiavitù, il profeta Isaia far sapere un lieto annuncio: l’imminente liberazione dalla schiavitù.
Quarto giorno
Il quarto giorno è dedicato a rendere testimonianza a Cristo. Nel tempo dlla missione di Giovanni Battista, il precursor di Cristo questa testimonianza la testimoniata nella verità e nella umiltà, esortando e invitando alla conversione dl cuore e indicando Gesù come il Salvatore.
Quinto giorno
Il quinto giorno è dedicato al piano di salvezza di Dio che incontra la volontà e la collaborazione di due figura importanti: Giuseppe e Maria. Nel brano evangelico ci viene presentato Giuseppe come uomo giusto e timorato di Dio, scelto da Dio per portare avanti la missione cioè fare sulla terra le veci del Padre che è nei Cieli. La figura di Giuseppe è scolpita di fede e di umiltà.
Sesto giorno
Il sesto giorno è rivolto all’ancella del Signore. Dopo l’annuncio a Maria da parte dell’Arcangelo Gabriele, Dio inizia a dare vita alle antiche promesse sulla venuta del Messia, Dio chiede la libera cooperazione dell’uomo. Maria si proclama “l’ancella del Signore” e diventa la Madre del Signore. Così facendo, diventa lo strumento indispensabile della salvezza dell’uomo.
Settimo giorno
Il settimo giorno il sogno della nascita dell’Emmanuele. In questo evento l’Evangelista ricollega la profezia della nascita di Gesù: adesso Dio è davvero con noi.
Ottavo giorno
L’ottavo giorno si pone l’accento sulla forza salvifica dell’amore. L’apostolo san Paolo racconta quali sono gli effetti dell’amore di Dio che si sono manifestati con la sua incarnazione. Questo amore è bene, tenerezza, misericordia e si presenta nonostante i peccati e la debolezza degli uomini.
Nono giorno
Infine, il nono giorno è quello della vigilia di Natale ed è dedicato al cammino nelle tenebre fino alla luce di Dio. Il profeta Isaia racconta il tempo della salvezza con la venuta del messia come il tempo della luce, della gioia e della liberazione.
Ti potrebbe interessare anche:
Adorazione eucaristica (2) AMARE (1) ASPETTANDO IL NATALE (2) AUGURI (9) Avvento (1) Catechesi (1) Cenacolo Mariano (13) COMANDAMENTI (1) FEDE (1) FIDARSI (1) Francescani (1) Immacolata Concezione (9) Le opera di misericordia (5) Liturgia (19) Meditazione (1) Meditazioni (3) Mie preghiere (17) Pensieri… (54) Pensieri eucaristici (22) Pillole per la serenità (61) Preghiere (7) QUARESIMA (3) Riflessioni (2) Riflessioni… (145) RIVISTA (1) Rosario (6) Seguire il Maestro. (77) SEQUELA (4) SEQUELA (1) Spiritualità (86) Storia francescana (9) Vacanze (1) Vitaconsacrata (1)
Mi trovi anche su:
- QUARESIMA = AMORE PER CRISTOCondividi Tempo di conversione per vogliamo amare il Risorto In Quaresima quanti propositi meravigliosi… Leggi tutto: QUARESIMA = AMORE PER CRISTO
- NOVENA IN PREPARAZIONE ALLA FESTA DI SAN FRANCESCO DI ASSISI
Condividi Primo giorno della novena 25 settembre: SAN FRANCESCO INVITA ALLA CONVERSIONE PREGHIERA INIZIALE:Mio… Leggi tutto: NOVENA IN PREPARAZIONE ALLA FESTA DI SAN FRANCESCO DI ASSISI - L’uomo Spirituale
Condividi Come ci si diventa? Chi è l’uomo spirituale? Cosa fa l’uomo spirituale? Cosa… Leggi tutto: L’uomo Spirituale - Perchè si digiuna in Quaresima.
Condividi Quale significato lì diamo? Da dove nasce questa usanza? Come… Leggi tutto: Perchè si digiuna in Quaresima. - Perché scegliere Gesù?
Capire l’importanza di scegliere la vera felicità per una vita cristiana vissuta a pieno. - Un Natale diverso!
Un Natale Ricco. - Le Famiglie Francescane
Condividi I Frati Francescani e la loro storia Presentiamo una sintetica storia della divisione… Leggi tutto: Le Famiglie Francescane - Perché operare nella gratuità?
Condividi Cosa si guadagna nel vivere con gratuità? Perché devo donarmi gratuitamente agli altri?… Leggi tutto: Perché operare nella gratuità? - Non riesco a vivere il Vangelo!
Condividi Osservare il Vangelo! Così inizia la regola Bollata di San Francesco. San Francesco… Leggi tutto: Non riesco a vivere il Vangelo!
