Oggi siamo invasi da idoli, di qualsiasi genere, specialmente dal nostro modo di esporci non sempre evangelico e fruttuoso.
Come dicevamo nel blog precedente, dove abbiamo fatto un semplice panorama di cosa possa essere l’idolatria fin dall’origine e da cosa nasce e come si dilaga.
L’offesa più grave per un cristiano e essere chiamato proprio idolatra,
spesso i cristiani cattolici, vengono chiamati in questo modo, perchè parlano a statue o quadri o immagini o davanti ad un altare chiamato tabernacolo, anche in questi ci sono esagerazioni, poi di fronte a l’uomo ci crediamo dei grandi, e non riusciamo ad abbassarci, perchè mai lo dovremo fare mi chiedo, abbassarmi è mettersi a servizio, disponibilità, ascolto, accoglienza, è non prostrazione nè adorazione, quello lo si fa a Dio solamente, neanche ai santi, ai santi si venerano perchè credo che attraverso di loro, per le grazie che gli ha concesso Dio possano intercedere per me attraverso Dio, il loro buon esempio mi stimola a migliorare la mia condotta perchè credo nella loro vita quando abbia potuto operare Dio e rendergli felici nella vita eterna. E’ bene avere una giusta educazione su questo, i santi non sono Dio, nè più di lui, ma persone che hanno creduto in essi, hanno vissuto in Lui, hanno dato testimonianza per Lui anche fino alla morte, loro si credevano al di sotto di tutti è più peccatori di tutti, coloro che si sentivano in debito con Lui nonostante lo ringraziavano e lo adoravano per tutti i suoi benefici, oggi pensiamo che i santi tutto possono fare, cosa giusta e santa, ma mai senza il permesso di Dio. E su questo veniamo chiamati idolatri, ma questo non spaventa il vero cristiano, perchè sa a chi ha dato fiducia, ha fatto una vera esperienza, l’esperienza è l’esperienza di amore, di gioia e di pace, è non e una filosofia o un pensiero, ma una realtà che la si vive giorno dopo giorno, anche se nella pratica sembra difficile osservare quando ci insegna il Vangelo, perchè presi dalla nostra umanità che ci fa sentire sicuri di noi stessi è spesso idoli di noi stessi, e di questo ne parleremmo nel prossimo blog dove concluderemo almeno in parte questo lungo argomento, importante e profondo per chi fa un cammino di fede vera e sincera.
Gli idoli sono coloro che non portano un fine, finiscono con la loro scomparsa è non hanno un seguito.
Il cristianesimo esiste da più di 2000 anni ed il suo fine è la vita eterna.
